Programma ordinario

Dedicato agli studenti dei corsi introduttivi

I primi giorni a Tokyo

L'arrivo al dormitorio è sempre un po' traumatico ma... niente paura. Dopo il volo di avvicinamento, il volo intercontinentale ed il trasferimento in treno la pesantezza di oltre 16 ore di viaggio arriva tutta insieme ma passa anche presto. Dopo una breve pausa in camera per sistemare qualche bagaglio e rinfrescarsi un po', si parte insieme agli organizzatori alla scoperta del quartiere. I supermercati, i ristorantini, gli immancabili "conbini" (minimarket aperti 24 ore), la stazione della metro, un'ottima pasticceria tradizionale, l'ufficio postale sono tutti letteralmente a pochi passi dal dormitorio.

Le stanze giapponesi, a Tokyo in particolare, non hanno le dimensioni e le comodità a cui siamo abituati. Nonostante gli spazi siano più ristretti, tutte le camere del dormitorio a disposizione dell'Accademia hanno bagno interno ed angolo cucina, tavolo per mangiare e lavorare, forno a microonde, minifrigo e connessione internet, sia via cavo che wi-fi.

Il secondo giorno, con l'aiuto di organizzatori ed insegnanti, i partecipanti allargano l'orizzonte e scoprono i vicini quartieri di Shinjuku e Ikebukuro. Un minimo di shopping di materiali per prepararsi all'inizio delle lezioni, pranzo tutti insieme a base di soba, una passeggiata rilassante al tempio o al parco, una visita in libreria e la differenza di fuso orario smetterà di dare problemi.

I corsi con le accademie giapponesi

I corsi con gli insegnanti e i professionisti giapponesi iniziano il terzo o quarto giorno e sono strutturati in sessioni didattiche di 3 ore che si svolgono al mattino, dalle 10.00 alle 13.00, o al pomeriggio, dalle 14.00 alle 17.00, per un totale di 30 ore. Durante i corsi i docenti giapponesi affronteranno diversi argomenti e applicazioni specifiche che coinvolgono prospettiva, sceneggiatura, inchiostrazione, retinatura, impostazione della tavola e character design.

Nonostante il livello di partenza tenga conto della preparazione che l'Accademia Europea di Manga fornisce nei soli primi due livelli introduttivi (base e intermedio), gli insegnanti tendono a far lavorare i nostri studenti con attività molto impegnative. I compiti che vengono assegnati quotidianamente al termine della lezione, richiedono in media 3 o 4 ore di lavoro in camera.

Al termine del corso l'accademia consegna un attestato sottoscritto dai docenti.

Seminari e incontri

Le aule sono aperte dal lunedì al venerdì, pertanto i seminari e gli incontri addizionali che l'Accademia organizza con i partner istituzionali, con mangaka, illustratori, animatori ed editor hanno luogo di sabato o di domenica. Tutti i costi di gestione sono coperti dall'Accademia Europea di Manga, pertanto la partecipazione a queste iniziative è gratuita e facoltativa.
Il calendario definitivo degli eventi dipende dalle effettive disponibilità dei professionisti coinvolti e viene comunicato ai partecipanti prima della partenza.

Durante le diverse edizioni del programma Manga in Giappone, l'Accademia ha organizzato incontri e seminari con Inoue sensei (Character designer per la Sanryo e numerosi editori), Higashide sensei (Key animator di Evangelion, XXXHolic ed altre produzioni), Shimizu Mami sensei (Mangaka per la Shogakkukan), Shibasaki sensei (Mangaka), Ihara sensei (Mangaka e consulente per Graphicsha e Hobby Japan), Suidomi sensei (Mangaka, insegnante e consulente per la Kodansha), Takahashi sensei (Illustratrice e insegnante), Kawaguchi sensei (Mangaka e insegnante), Terada sensei (Mangaka e insegnante) con il supporto degli insegnanti dell'Accademia.

Gite e passeggiate

Nei giorni in cui non ci sono né lezioni né altri eventi, lo staff dell'Accademia approfitta del tempo libero per fare piccole escursioni di un giorno appena fuori città o, più semplicemente, visite a musei o luoghi di interesse a Tokyo. Gli studenti sono informati per tempo dei programmi e possono partecipare liberamente, anche parzialmente.

Tra le mete possibili appena fuori città ci sono i siti di Nikko, Kamakura, Kawagoe, Yokohama, Hakone, Kawaguchiko e il Museo Ghibli. In città solitamente non ci facciamo mancare visite al tempio Meiji nel quartiere Yoyogi, al Sensoji nel cuore di Asakusa, al parco di Shinjuku, ai giardini di Ueno, a Takeshita dori ad Harajuku, al centro di Shibuya, alla città elettrica di Akihabara, al Palazzo Imperiale, alla Tokyo Tower e, passando dal Rainbow bridge, all'isola di Odaiba con il Gundam di 30 metri e relativo museo.